Malala and the fight for her education
Malala Yousafzai is a brave girl who fought for her education at school. She believes education is for everyone.
While she was going to school, some people wearing masks stopped the bus, shot her in the head and ran away. The other children were terrified. Malala after the attack said: I WANT TO GO TO SCHOOL I DON'T CARE IF I HAVE TO SIT ON THE FLOOR, I'M NOT AFRAID OF ANYONE.
In 2014 she received the Nobel Peace Prize. Among the people who most influenced her are Martin Luther King and Nelson Mandela, and just like Martin Luther King Malala also has a dream: she wants to be in politics because she wants to change the world. Malala was born in 1997 in Pakistan.
Ma se pensiamo alla situazione di Malala in Pakistan diciamo che le donne anche qui in Europa fino a qualche tempo fa non avevano gli stessi diritti che hanno al giorno d'oggi. Solo dopo la Prima guerra mondiale le donne hanno cominciato a ribellarsi.
Ma perché questa ribellione? Questo avvenne perché dato che gli uomini andavano a combattere al fronte e non c'era nessuno che lavorasse nelle fabbriche, chiamarono le donna a lavorare al posto degli uomini e loro cominciarono a capire che ciò che facevano gli uomini non era poi tanto difficile.
Ma la vera ribellione avvenne quando, dopo la fine della guerra, le donne vollero continuare a lavorare, cosi si formarono due movimenti.
Il movimento femminista che rivendicava i diritti delle donne e la parità di genere e il movimento delle Suffragette che rivendicava il diritto al voto, possiamo capirlo dal nome "suffragette" che deriva dalla parola suffragio cioè voto, infatti loro erano favorevoli al suffragio universale (per tutti). Il 2 giugno 1946 quando ci furono le votazioni per passare dalla monarchia costituzionale alla repubblica le donne ebbero finalmente la possibilità di votare.
Articolo di Mariavittoria Cucuzza
Corso di giornalismo della Casa delle Culture, Mediterranean Hope, Scicli