Libri in barca a Vieste
Se siete in vacanza a Vieste non perdetevi un giro su Betta, la BookBoat!
Grazia Ceschini è l'Ideatrice della BookBoat. Grazia, com'è nata l'idea?
L'idea è nata dalla voglia di mettermi alla prova, perché quando non ci sono i mezzi per creare qualcosa la tenacia fa in modo che ci si metta alla ricerca di quei mezzi, che di certo non vengono a bussare alla tua porta. Al contrario siamo stati noi a bussare al portone di “Arti Puglia”, Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione, con un progetto nato dalla necessità di convogliare sulla stessa strada le mie passioni e quelle di Alessandro, mio marito.
Il merito di questa idea lo dobbiamo sicuramente alla nostra intera famiglia… come capiterà alla maggior parte delle famiglie di oggi anche noi ci ritroviamo a volte “soli” in casa, pur essendo in cinque, perché ognuno ipnotizzato dallo schermo del suo smartphone, tablet o pc, e spesso senza neanche scambiarsi la buonanotte ci si lascia andare al sonno avendo davanti agli occhi l’ultimo messaggio WhatsApp, la bacheca di Instagram o un video di quelli intitolati nella ricerca su Google “video per bambini”.
È ciò di cui noi adulti lasciamo che si circondino i bambini sin dalla nascita a modellare la loro essenza. E se noi li abituassimo ad ascoltare storie? Loro con più probabilità, non appena sapranno leggere, lo faranno da sé e “un bambino che legge sarà un adulto che pensa”.
E allora come unire le mie competenze con quelle di Alessandro per dar vita ad un progetto capace di sensibilizzare alla lettura sin dalla più tenera età e in grado di offrire sul nostro territorio un servizio differente, ricercato, curato, nuovo?
E quindi è "nata" Betta...
Sì, Alessandro è il Capitano, io leggo, intrattengo i piccoli ospiti in barca con i loro genitori, descrivo la nostra bella costa vista dal mare e cerco di essere l’esempio attraverso il quale convincere i miei colleghi genitori che i nostri bambini vanno stimolati, che la loro bolla immaginativa va rispettata e mai limitata.
A bordo di Betta (abbiamo scelto questo nome per la barca perché è semplice, simpatico, di facile memorizzazione e si presta ad essere il nome del personaggio che stiamo creando come “mascotte” del progetto), navigando tra le bellezze del nostro territorio tutti i componenti dell’intera famiglia riceveranno la cura e le attenzioni che meritano; contiamo di far trascorrere ore di relax e spensieratezza ai genitori e di coinvolgere e travolgere i bambini generando in loro sorrisi, risate, immaginazione e fantasia.
Con la speranza che i nostri passeggeri possano poi aver voglia di passare in una libreria ad acquistare un albo illustrato, per concedere del tempo ai loro figli, ma anche a loro stessi, magari approfittando dei giorni di vacanza che stanno trascorrendo in cui possono evitare di dover correre più in fretta di un orologio, lasciandosi coinvolgere in speciali attimi di condivisione.
Che bel progetto Grazia! Invito tutti coloro che mi leggono, di passaggio nella bellissima Vieste, a programmare una gita su Betta! Tra l'altro un uccellino, anzi un gabbiano, mi ha detto che fra i libri nel forziere di Betta ce ne sono anche alcuni di Matilda Editrice!
E se il tempo e il mare non sono adatti alle escursioni si resta in porto...