Il benvenuto civico ai neomaggiorenni.

Sempre più Sindaci e Comuni hanno preso l'usanza negli ultimi anni di dare un benvenuto civico ai neo maggiorenni, maschi e femmine, del proprio paese o città. Si tratta di una cerimonia alla presenza delle autorità civili e militari del luogo, durante la quale ragazzi e ragazze ricevono in dono la Costituzione Italiana.
Abbiamo seguito quella di Baceno, un piccolo paese in mezzo ai monti piemontesi, dove otto neo maggiorenni, il 2 giugno scorso, hanno ricevuto questo gradito dono. Il Sindaco, Stefano Costa, insieme alla sua giunta e ai rappresentanti della minoranza comunale, alle Forze dell'ordine e con la presenza del parlamentare, On. Enrico Borghi e del giudice di pace, Carlo Crapanzano, hanno ricordato ai ragazzi e alle ragazze la nascita della nostra Costituzione. Lungimiranti furono certo le Madri e i Padri fondatori che nel 1947, seppur su linee politiche molto diverse tra loro, seppero scrivere un documento di grande bellezza e forza democratica per un Paese che, non dimentichiamolo, stava uscendo da due guerre devastanti e aveva appena lasciato la Monarchia per scegliere, con un voto che vide la partecipazione del 90% degli italiani e per la prima volta anche delle italiane, la Repubblica.
Entrata in vigore il 1° gennaio del 1948, la Costituzione italiana, soprattutto nei suoi principi fondamentali dall'articolo 1 al 12, continua a mantenersi giovane e attuale, malgrado siano passati più di 70 anni dalla sua stesura.
Nel corso della cerimonia sono stati fatti i complimenti al neo Cavaliere del lavoro, Dino Della Maddalena, che tanto ha dato al piccolo paese di Baceno in opere di volontariato, sia come membro della Croce Rossa, che come responsabile dei volontari AIB. Il suo augurio ai neo maggiorenni e di adoperarsi anche loro per essere operativi a livello sociale nella vita del paese.