Auguri alla nuova Presidente del Parlamento europeo... con un occhio all'Italia!
Dopo la dolorosa scomparsa di David Sassoli Roberta Metsola è stata eletta presidente del Parlamento europeo.
Ora, con Christine Lagarde alla direzione della Banca Centrale europea e Ursula von der Leyen alla Commissione e Roberta Metsola alla guida del Parlamento europeo c'è un trio di donne a guidare l'Unione Europea.
Non è la prima volta che una donna presiede il Parlamento europeo, la prima fu Simone Veil, che fu anche colei che presiedette il primo Parlamento europeo, nel 1979.
In molti Paesi dell'Unione Europea molte donne hanno ricoperto e ricoprono incarichi di primo piano quale Presidente della Repubblica o Presidente del Consiglio. In Italia invece non è ancora mai successo ed è importante parlarne proprio in questi giorni in cui si discute dell'elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Ma se ne discute in modo "strano". Si sente infatti spesso dire frasi tipo: "Il presidente potrebbe essere tizio o caio o una donna". Come se le donne fossero una categoria a sè, come se "una donna" fosse un'alternativa ad uomini, genericamente!
E ancora, si specifica "ma deve essere una donna capace". Che sciocchezza, certo che deve essere capace degno/a di stima, in grado di rappresentare la più alta istituzione. Ma perchè si specifica che deve essere capace solo se parla di una donna? Come se andasse bene un uomo qualsiasi, se uomo.
Lunedì 24 cominceranno le votazioni. Ci auguriamo che sarà eletta una persona che sarà all'altezza del Presidente uscente Sergio Mattarella, uomo o donna che sia. E se sarà una donna con queste caratteristiche sarà ancora più bello!